La tecnologia traina il mercato Insurtech: secondo il rapporto pubblicato da Research Dive i ricavi globali cresceranno di quasi 58.000 milioni di dollari, registrando un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 29,1% nel periodo 2021-2028. Un incremento notevole, dovuto soprattutto ai progressi tecnologici negli ambiti dell’intelligenza artificiale e machine learning applicati ai prodotti e servizi assicurativi. Gli analisti prevedono che il mercato Insurtech registrerà una crescita significativa grazie alle soluzioni digitali innovative che le compagnie assicurative applicheranno per espandere le proprie attività e creare linee di prodotti basate sulla domanda dei clienti di nicchia.

Il mercato esprimerà la domanda di polizze assicurative sempre più specializzate e personalizzate, una tendenza dovuta alla maggiore consapevolezza degli utenti dei vantaggi delle assicurazioni su misura, customizzate sulle specifiche esigenze di ognuno.

AI e apprendimento automatico saranno le applicazioni più redditizie, generando circa 26.500 milioni di dollari. L’intelligenza artificiale consente agli assicuratori di creare esperienze personalizzate in base alle preferenze e ai comportamenti delle persone. Va aggiunta la crescente implementazione dell’apprendimento automatico per automatizzare l’elaborazione dei sinistri.

AI e apprendimento automatico saranno le applicazioni più redditizie. Clienti sempre più consapevoli richiedono polizze personalizzate 

Per quanto riguarda i prodotti, il settore P&C sarà il più produttivo, generando ricavi per oltre 32.000 milioni di dollari. I rischi legati ai cambiamenti climatici, alle pandemie e alla criminalità informatica sono concreti e diffusi, le compagnie assicurative sono pronte con prodotti ad hoc. 

Canale di distribuzione: il canale broker sarà quello che trarrà i maggiori benefici producendo ricavi per 24.700 milioni di dollari, grazie alla crescente domanda di prodotti per la casa, salute e auto. 

La regione dell’Asia-Pacifico, caratterizzata da economie emergenti, offrirà ampie opportunità con un tasso di crescita composto (CAGR) stimato del 30,2%. Inoltre, si prevede che le compagnie assicurative di questa regione si rivolgeranno alle piattaforme assicurative digitali, a causa del crescente utilizzo delle tecnologie cloud e dell’aumento degli utilizzatori di internet in queste zone. 

Stringendo il focus sull’Italia, nel 2022 si sono registrati 250 milioni di euro di investimenti nel secondo semestre, che porta il totale dello scorso anno a 450 milioni di euro. Un risultato molto positivo a confronto dei 280 milioni investiti nel nostro Paese a fine del 2021. L’Italian Insurtech Association stima 1000 milioni di euro di nuovi investimenti entro il 2023. 

Dei 450 milioni investiti nel 2022, 250 sono andati a supporto di progetti di innovazione interni alle compagnie assicurative, 120 milioni in collaborazioni con tech companies e 80 milioni in startup innovative.