I nostri partner di ricerca

Crediamo che l’innovazione sia frutto di collaborazione e curiosità. Per questo UnipolTech lavora insieme a università, centri di ricerca e startup in progetti che uniscono sperimentazione, analisi e tecnologia. Un impegno condiviso per costruire soluzioni digitali sempre più evolute e sostenibili.

MoVe-In

UnipolTech aderisce al progetto MoVe-In (Monitoring of Vehicles Insurance) promosso da diverse regioni italiane — tra cui Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia-Romagna — per favorire una mobilità più sostenibile. L’iniziativa consente la circolazione dei veicoli più inquinanti all’interno delle aree urbane, con un limite di chilometri annuali stabilito in base alla classe ambientale del mezzo.

Green Box

Con l’obiettivo di cambiare il paradigma di UniBox da “Black box” – centrata su assistenza e sicurezza per il guidatore – a “Green box” – volta ad estendere i benefici della telematica assicurativa anche alla sostenibilità ambientale, è stato sviluppato, brevettato e certificato un algoritmo in grado di calcolare le emissioni reali di ogni veicolo basandosi su classe inquinante, percorrenza, velocità media e stile di guida. L’attività è stata promossa in ambito TUMC ed ha già ricevuto molto interesse da parte della Pubblica Amministrazione in ottica “evoluzione” MoVe-In”.

E-Private Mobility Index

In collaborazione con il Politecnico di Milano, UnipolTech ha sviluppato un indice che misura il potenziale di elettrificazione dei veicoli urbani, senza modificare le abitudini di guida dei cittadini. Attraverso l’analisi dei percorsi reali e dei chilometri percorsi, lo strumento consente alle Pubbliche Amministrazioni di pianificare interventi mirati per favorire la transizione verso la mobilità elettrica.

V2X

Nell’ambito del progetto MOST e in collaborazione con l’Università Federico II di Napoli e TIM, a giugno 2025 è stata realizzata con successo una prima dimostrazione di interoperabilità e comunicazione tra le Unibox e l’infrastruttura Telco C-V2X, a conferma del potenziale tecnologico del progetto.

Città sicura (Città Km30)

In collaborazione con il MIT di Boston, UnipolTech ha analizzato tempi di percorrenza, velocità media ed eventi crash dei veicoli per valutare l’impatto del progetto Città Km30/Sicura con un approccio scientifico e basato sui dati. Parallelamente, è stato avviato uno studio per approfondire come, oltre ai limiti di velocità, il design urbano delle strade possa favorire comportamenti di guida più sicuri, in un’ottica di sicurezza stradale integrata e sostenibile.

RoadSafeAI

Sistema di intelligenza artificiale che integra immagini urbane e dati telematici per identificare le aree a maggiore rischio di incidentalità. Il modello, testato con successo a Milano, ha raggiunto un’accuratezza superiore al 95% nella previsione dei punti critici per la sicurezza stradale.

Un algoritmo per una scelta sostenibile

In collaborazione con il Politecnico di Torino, UnipolTech ha sviluppato una piattaforma digitale progettata per supportare gli utenti nella scelta del veicolo elettrico più adatto alle proprie abitudini di mobilità. L’obiettivo è favorire decisioni consapevoli e accelerare la transizione verso una mobilità sostenibile.

Innovazione per la micro-mobilità urbana

In collaborazione con il Politecnico di Bari, nell’ambito del programma MOST, è stato sviluppato un progetto dedicato alla micro-mobilità urbana (MaaS). L’iniziativa mira a ottimizzare gli spostamenti in città attraverso soluzioni digitali integrate, promuovendo un modello di mobilità più connesso, efficiente e sostenibile.

Tecnologia e sicurezza alla guida

In collaborazione con l’Università di Bologna, UnipolTech ha analizzato l’impatto dei Sistemi di ausilio alla guida (ADAS) sulla sicurezza stradale. Lo studio ha contribuito a valutare come l’integrazione delle tecnologie di assistenza possa ridurre i rischi e migliorare la prevenzione degli incidenti.

Vedi tutti i progetti