Il problema delle fake news generate dall'intelligenza artificiale è molto serio e l'evoluzione della nuova ChatGPT comporta il rischio di una crescita esponenziale della cattiva e fasulla informazione sul web. L'Unione Europea è già attiva su questo fronte da molti mesi e recentemente ha proposto alle società che fanno parte del Codice di Condotta di introdurre un bollino, che renda semplice identificare i contenuti generati dall'intelligenza artificiale e contrastarne la disinformazione. Con il bollino le piattaforme indicheranno i contenuti prodotti dall'intelligenza artificiale in modo da consentire agli utenti di vedere con chiarezza che non si tratta di un testo o un contenuto visivo creato da persone reali.

La richiesta è stata inoltrata ai rappresentanti di oltre quaranta organizzazioni che nel 2022 hanno aderito al Codice di Condotta contro la disinformazione. Tra le aziende hi-tech coinvolte ci sono anche Microsoft, Google, Meta, TikTok, Twitch, ma non Twitter, che ha lasciato il Codice comunicando che non aderirà all'iniziativa.

Proliferano nel mondo i siti di fake news creati da software di AI. Con il bollino le piattaforme indicheranno i contenuti prodotti dall'intelligenza artificiale in modo da consentire agli utenti di vedere con chiarezza che non si tratta di un contenuto creato da persone reali

La capacità della nuova generazione di chatbot di intelligenza artificiale di creare contenuti e immagini complessi in pochi secondi, comporta nuove sfide per la lotta alla disinformazione. Stando all'ultimo rapporto rilasciato da NewsGuard sono già state identificate circa 50 pseudo-testate quasi interamente popolate con articoli, scritti da software di AI: fake news non più confezionate da qualche professionista della disinformazione, ma da sistemi automatizzati. Siti web solitamente di pessima qualità che pubblicano enormi quantità di articoli (fino a cento al giorno) con finalità di clickbait per attirare il maggior numero possibile di utenti, e generare rendite pubblicitarie.

Il problema delle fake news è planetario e lo si può affrontare solo collaborando.

I grandi Paesi e le istituzioni internazionali stanno avviando partnership per una strategia comune. In occasione della quarta riunione ministeriale del Consiglio per il commercio e la tecnologia (Ttc) EU-Usa che si è tenuta recentemente in Svezia, Unione Europea e Stati Uniti hanno siglato una dichiarazione congiunta in cui si afferma la necessità di mitigare i rischi legati allo sviluppo della nuova tecnologia, per cogliere le potenzialità dell'intelligenza artificiale.

«L'Unione Europe e gli Stati Uniti riaffermano il loro impegno per sviluppare tecnologie di AI affidabili e responsabili – si legge nel documento congiunto -. La cooperazione sui nostri approcci è fondamentale per promuovere un'innovazione responsabile, che rispetti i diritti, la sicurezza e garantisca che l'AI fornisca benefici in linea con i nostri valori democratici condivisi».

Per quanto riguarda il bollino attualmente non è chiaro che forma avrà e quando verrà implementato. Non ci resta che attendere notizie direttamente dall'Unione.  ​​